2 Strategie per diffondere i contenuti digital

Comunicare per farsi conoscere, raccontare le proprie caratteristiche distintive o informare i propri clienti dell’ uscita di un nuovo prodotto: 

le aziende hanno da sempre questa necessità fondamentale per sviluppare il proprio business

Ma se fino a qualche tempo fa gli strumenti tradizionali (cataloghi, brochures, uffici stampa, eventi, cartellonistica, etc) hanno sempre svolto egregiamente il loro compito, oggi tutto questo non basta più o di certo non è più sufficiente.

Fare questo per le aziende oggi significa partire quindi da almeno 2 strategie per diffondere i propri contenuti digital e fare in modo che essi intercettino le richieste sul web dei potenziali clienti all ricerca di quel prodotto o servizio

La bontà e l’efficacia di queste metodologie possono determinare il successo di un progetto sul mercato che tradotto in soldi può voler dire sviluppare al meglio il proprio business, trovare nuovi clienti, far crescere i fatturati.

Tuttavia quando parliamo di utilizzare 2 strategie per diffondere i contenuti digital dobbiamo partire dall’ attivare anche i due canali principali, entrambi alla base per una comunicazione moderna e che abbia anche una strategia sostenibile

  1. SITO WEB attraverso la diffusione nel suo interno di articoli sul blog o una pagina di esso dedicata specificamente a quel tema
  2. CANALI SOCIAL aggiornando la propria community con le novità in fase di lancio

Per fare questo le aziende sono riuscite ad organizzarsi spesso con le proprie risorse interne:
aggiornando ed implementando i propri contenuti e articoli sul blog aziendale o postando sui social in maniera più o meno organizzata le novità da raccontare.
Tutto questo reso possibile grazie alla sempre più facilità di utilizzo (user frendly) delle piattaforme che permettono di fare questo anche da chi è meno esperto.

Fino qui tutto può svolgersi in modo fluido e semplice, la nave è stata messa in acqua ed è pronta a navigare.
Ma come vedremo tutto questo NON BASTA

Dove si iniziano ad incontrare i problemi e ad avere i maggiori perplessità risponde ad una domanda cruciale:

Il mio contenuto verrà visto dai clienti a cui voglio parlare? Tutti i miei clienti e soprattutto quelli che ancora non lo sono, avranno prima visto e poi capito e compreso quello che ho pubblicato?

La risposta alla domanda fondamentale e’ DIPENDE

Se consideriamo la gigantesca mole di notizie, informazioni e aggiornamenti che ogni giorno vengono pubblicati sul web, il dubbio nasce spontaneo.

Come fare quindi affinché il mio messaggio raggiunga la l’audience desiderata?

Nella realtà, oggi le piattaforme globali più importanti (Google, Meta, Amazon etc) “spingono” i contenuti delle aziende disposte ad investire soldi verso le persone che quel prodotto o servizio potrebbe acquistarlo.

Questa tendenza è confermata dal dato che “Il valore dell’Internet advertising a fine 2021 ha raggiunto i 4,3 miliardi di euro, in crescita del 24% rispetto al 2020.

Semplice?

Non proprio, soprattutto per chi non ha ragguardevoli budget da investire subito in fase iniziale.

Fortunatamente però, l’advertising a pagamento non è l’unica strada percorribile per avere visibilità e rilevanza presso i propri clienti (attuali e potenziali)

Ogni buona strategia di marketing prevede che un impresa possa emergere attraverso due canali principali:

  • La possibilità di farsi notare grazie alla bontà e alla qualità dei propri contenuti siano essi editoriali, video, immagini e via dicendo
  • Un solido budget per fare Advertising tenendo presente che una maggiore competitività di mercato = maggiori budget

Quindi stiamo parliamo di:

  1. Un impegno più a lungo termine che si realizza attraverso pubblicazioni che facciano dire a Google: “questo contenuto è interessante e ben fatto quindi lo faccio vedere quando gli utenti stanno cercando quel prodotto o servizio”.
    Contenuti scritti in ottica SEO, ottimizzati per i motori di ricerca (search engine optimisation), con piani editoriali ben congegnati e tecniche di copywriting studiate
  2. Una analisi e un investimento economico sugli intenti di ricerca più richiesti dagli utenti del web (chiamiamoli per semplificare Keywords) tali per cui si possa raggiungere i clienti più interessati a quel prodotto o servizio proprio nel momento in cui lo stanno cercando

La scelta di quale canale privilegiare è determinato dagli obiettivi commerciali dell’impresa stessa e dal periodo temporale che si è data per questo traguardo.

Lo scopo è quindi quello di raggiungere nel breve termine le persone interessanti attraverso gli investimenti economici: 

l’Advertising darà un boost alla comunicazione ponendola nelle prime posizioni del ranking di Google, o grande diffusione sui social anche se non ci si è mai posizionati. Tutto e subito

Invece posizionarsi in maniera durevole nel tempo medio lungo nelle posizioni primarie del motore di ricerca è compito della SEO (e quindi contenuti di qualità) sarà l’altra strada da sfruttare per consolidare la propria presenza nelle ricerche.

Scegliere la strategia migliore è un percorso che va in funzione del tempo e degli obiettivi di marketing; il giusto mix tra le due strade può quindi determinare di un successo di un impresa o di un progetto specifico.

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